home
LA VITA UMANA
SOGNI LUCIDI E OBE
NDE
ARTICOLI VARI
LO SPIRITO
LETTURE
LINK

 

   
                                                      BLOG 2019

 

Una volta completato il sito,  ho iniziato questo blog per poter divagare con maggiore libertà ed in modo più semplice e colloquiale sui vari temi trattati nelle sezioni del sito, e per aggiornare le mie considerazioni sul percorso evolutivo dell'io cosciente. Si possono commentare i temi trattati nel blog, inviando un'email a info@vitaumana.it

 

 

   I TRE LIVELLI DELLA MENTE (dicembre 2019)

La mente e l'attività cerebrale: il primo livello(il funzionamento del cervello determina l'attività mentale percepita dall'io cosciente, ma questo avviene su almeno tre livelli qualitativamente diversi: al primo livello troviamo la ricezione e l'interpretazione degli stimoli e dei segnali fisici provenienti dall'ambiente esterno e dal nostro stesso corpo)

Il secondo livello inferiore(a questo livello, presente in tutti i cervelli ben funzionanti, il cervello opera in modo da acquisire i condizionamenti ed i programmi provenienti dall'ambiente culturale nel quale siamo allevati ed in cui viviamo, e si riflette in un'attività mentale di tipo conformista che, nei suoi aspetti positivi, determina una vita serena ed operosa, non di rado al servizio degli altri)

Il secondo livello superiore(l'intelligenza creativa della mente umana si manifesta a questo livello in tutti i suoi aspetti, tecnici, artistici, organizzativi, di conoscenza e di pensiero: mentre l'io cosciente mette a fuoco l'attenzione e stimola la mente per risolvere i problemi che si presentano, l'attività inconscia del cervello sintonizza nuove possibili soluzioni e le trasferisce alla coscienza affinché possano essere valutate; non abbiamo ancora informazioni sufficienti per comprendere in che modo il cervello elabori i programmi acquisiti, trasformandoli in progetti creativi)

Il terzo livello(l'attività mentale si manifesta al terzo livello quando si producono eventi ESP come la telepatia o la chiaroveggenza, oppure manifestazioni di psicocinesi, anche nell'ambito dei fenomeni medianici; in questi casi l'attività mentale può essere ricondotta al funzionamento dei circuiti neurali solo ipotizzando una funzione sintonizzatrice di questi ultimi, in relazione ad informazioni conservate in una dimensione diversa da quella fisica; ma per le attività PK dobbiamo comunque ipotizzare l'intervento di energie al di fuori del cervello umano)

Il cervello è uno strumento imperfetto(nonostante l'ammirazione e la meraviglia che possiamo provare per la sua complessità e le sue prestazioni, il cervello è uno strumento vulnerabile, soggetto in ogni caso a deteriorarsi in vecchiaia ed infine a morire; le prestazioni che offre in termini di attività mentale sono spesso inadeguate ed illusorie in relazione ad una conoscenza affidabile della realtà del mondo fisico e del nostro stesso organismo)

   Leggi tutto...

 

 

   LA REALTÀ VIRTUALE (novembre 2019)

Il cervello e la realtà(il cervello ha sempre mostrato di essere sensibile alle illusioni generate dall'immaginario, a partire da quelle dello stato onirico: dapprima la narrazione epica, orale o scritta, poi la messa in scena teatrale, ed infine le rappresentazioni sempre più realistiche rese possibili dalle attuali tecnologie, fanno sì che l'io possa sperimentare emozioni e sentimenti più o meno intensi, non determinati da eventi reali)

Le sostanze psicoattive(un genere particolare di realtà virtuale – del tutto soggettiva – è rappresentato da certe esperienze indotte da sostanze psicoattive, o che possono verificarsi in condizioni critiche, come le NDE; l'intensità emotiva ed esistenziale di queste esperienze ci riporta all'enigma della correlazione tra gli stati fisici dell'attività cerebrale e le corrispondenti esperienze mentali da parte dell'io cosciente)

La realtà virtuale tecnologica(la tecnologia ha creato dei sistemi in grado di produrre segnali visivi, auditivi ed anche tattili che vengono interpretati dal cervello come quasi reali: la stessa percezione di ciò che la mente considera come reale è dovuta ai processi cerebrali di elaborazione interpretativa dei segnali ricevuti; il dualismo mente/cervello è difficilmente superabile, anche ora che le neuroscienze fanno luce sul funzionamento del cervello)

La scoperta della complessità del cervello(il cervello non è un organo omogeneo, ma un sistema complesso di parti interconnesse tra loro che si scambiano continuamente un gran numero di segnali elettrochimici; il fatto che l'esperienza mentale dell'io cosciente dipenda dall'attività di una parte di recente evoluzione del cervello, connessa con altre parti, è determinato dalle trasformazioni informatiche della Mente creativa che opera sulle sostanze del mondo fisico; la condizione umana dell'io cosciente, fintanto che è imprigionato nel cervello che il destino gli ha assegnato, resta tuttavia precaria e non di rado drammatica)

La ricerca della realtà mentale(se il cervello funziona al meglio delle proprie possibilità, l'attività mentale viene gestita tramite l'io cosciente in modo da esplicare le proprie facoltà conoscitive anche nei confronti del cervello stesso; va evitato tuttavia il corto circuito conoscitivo per il quale – sul piano fisico – il cervello tenterebbe di conoscere se stesso: tutte le trasformazioni che avvengono sul piano fisico possono essere interpretate come manifestazioni creative di una Mente cosmica, alla quale anche l'attività mentale dell'io cosciente può connettersi, alla ricerca di una realtà mentale che vada oltre l'esperienza della vita umana)

   Leggi tutto...

 

 

   LA MORTE DEL CORPO (novembre 2019)

Il corpo e le sue ragioni(dato che il nostro corpo ed il cervello sono certamente destinati a morire, il funzionamento della mente coinvolge l'io, determinando le sintonie psichiche relative al timore o alla tristezza per la morte, sia nostra che degli altri; ma la morte del corpo merita comunque attenzione e rispetto, e può insegnarci molto)
Il cervello e la morte(la morte comporta l'inevitabile e certa dissoluzione del cervello, e – nel prendere coscienza di questo fatto durante la vita – l'io si confronta con le reazioni psichiche più o meno negative che il cervello gli trasmette; la morte è in ogni caso un evento clamoroso, in quanto costituisce l'uscita definitiva dell'io da questa vita)
Il ciclo corporeo e l'io cosciente(la vita del corpo è soggetta a varie fasi che determinano cambiamenti anche importanti, ma scorre nel tempo in una sola direzione, tramite la quale il vissuto si trasforma in memoria; più stabile è la condizione dell'io cosciente, il quale si confronta col ciclo vitale del proprio corpo e, da un certo punto della vita in poi, comincia a operare delle scelte che possono sia proteggere che mettere a rischio l'integrità del corpo)

Il corpo e la mente(l'attività mentale è determinata dall'attività cerebrale, ma il fatto che l'io cosciente si formi, si sviluppi e sia poi in grado di esercitare un controllo sulla mente, e dunque sul funzionamento stesso del cervello e del corpo, è più difficile da comprendere – nella sua complessità – rispetto al processo inverso, tramite il quale gli stimoli ed i segnali provenienti dall'ambiente e dal corpo stesso determinano l'attività cerebrale e dunque l'attività mentale, coinvolgendo l'io)

Il cervello e l'io cosciente(è tramite l'attività mentale, nel suo aspetto di intelligenza conoscitiva, che l'io cosciente indaga e cerca di conoscere il funzionamento del cervello, dato che non riceve informazioni dirette per via interiore; non vi sono dunque elementi sufficienti per considerare l'io cosciente unicamente come un prodotto dell'attività cerebrale, mentre è più plausibile che il cervello e la mente rappresentino due aspetti individuali di una misteriosa e complessa realtà, che presenta anche elementi trascendenti)

   Leggi tutto...

 

 

   L'AUTOMA UMANO (ottobre 2019)

Analogie e differenze(il modo di funzionare degli umani, ancora in gran parte oscuro, viene messo a confronto con quello dei più complessi e sofisticati sistemi di elaborazione informatica prodotti dall'uomo, evidenziano analogie e differenze, anche sulla base di alcune ipotesi non provate)
Il funzionamento dell'automa umano(anche un automa potrebbe un giorno essere dotato di qualcosa di simile alla coscienza ed all'autocoscienza; d'altra parte, il fatto di concentrarsi – come fa la scienza – sullo studio del funzionamento del cervello come unico elemento determinante delle nostre esperienze psichiche, non fa che confermare la nostra condizione di esistere solo in quanto automi umani)
Cervelli e culture(le culture sono create da sintonie psichiche che, partendo da un cervello, vengono ulteriormente elaborate da altri cervelli fino a diffondersi all'interno di un gruppo umano; le notevoli differenze che si riscontrano tra l'una e l'altra cultura, ed il fatto che ogni cultura sia soggetta nel tempo ad un declino, ne evidenziano il carattere relativo, tuttavia esse vengono percepite dalla maggior parte degli umani coinvolti come verità psichiche)
La liberazione dell'io e la morte(nel suo percorso di liberazione, l'io può continuare a vivere, attendendo serenamente la morte, che porta alla liberazione definitiva; la liberazione non va intesa come la fuga da una prigione nella quale l'io era stato rinchiuso, ma come la rottura del guscio dell'uovo da parte di un pulcino che vuole nascere)
La vita umana come condizione di ignoranza(nella vita umana noi ignoriamo quasi tutto in merito al motivo per cui viviamo, al nostro futuro, ad un'eventuale sopravvivenza dell'io cosciente alla morte, e nella maggior parte dei casi ci adeguiamo alle esigenze che la psiche ci impone tramite il funzionamento del cervello, adattandoci ad interpretare il nostro ruolo di automi umani, il cui io cosciente è completamente asservito alla psiche)
La ricerca della propria verità(nel percorso di ricerca della verità, l'io cerca anzitutto di conoscere se stesso, la propria autentica essenza interiore, separandola sia dalle azioni che compie, sia dalle esperienze psichiche nelle quali viene coinvolto; scopre così i diversi aspetti e le diverse manifestazioni della propria natura, ed impara a controllare la mente e ad orientarsi nel mare della vita, trasformandosi da automa umano in autentico essere umano)
   Leggi tutto...

 

 

   LA STRANA VITA DELL'IO COSCIENTE (ottobre 2019)

Un corpo, un cervello, una mente(si approfondiscono la natura e le caratteristiche dell'io cosciente come soggetto sperimentatore e centro di riferimento di tutta l'esperienza psichica umana)
L'autocoscienza e la valorizzazione dell'io(il riconoscimento della condizione di sottomissione dell'io cosciente alle istanze psichiche determinate dall'origine animale del nostro corpo e dai programmi di funzionamento sociale, ed il percorso di liberazione dell'io dalle scorie in cui è imprigionato, e della sua valorizzazione come entità spirituale)
La scoperta dell'io: tecniche preliminari(la meditazione, praticata con costanza, è una tecnica molto semplice per fare della coscienza uno strumento affidabile e cristallino, che possa poi essere messo a fuoco sull'io stesso: viene data qualche indicazione sulla tecnica da usare all'inizio)
Progressi nella meditazione(man mano che si procede con costanza nella meditazione, si notano dei miglioramenti tanto in relazione alla qualità della coscienza quanto nelle dinamiche psichiche sperimentate; da un certo livello in poi, tuttavia, l'esperienza diventa prevalentemente soggettiva, e dunque non è possibile né corretto descriverla come se fosse un percorso identico per tutti)
Meditazione e coscienza(mediante la meditazione, l'io impegna la volontà per fare della coscienza uno strumento sempre più efficiente ed evoluto, e la coscienza riflette l'io alla luce di sintonie psichiche del tutto diverse da quelle ordinarie: questo processo viene aiutato dallo spirito)
   Leggi tutto...

 

 

   COLLOQUI CON L'ENTITÀ A. (settembre 2019)

L'entità Andrea ed il medium Piancastelli(per oltre 50 anni una singola entità ha parlato incorporandosi in un medium di notevoli qualità intellettuali, culturali ed umane, fornendo un consistente corpus di informazioni relative alla vita dello spirito ed alla dimensione umana, che vengono qui esaminate)

Lo spirito e l'incarnazione(lo spirito, nel suo stato originario, è una tabula rasa che acquista autocoscienza e conoscenza attraverso una serie di esperienze che risvegliano quello che già è in esso allo stato potenziale; una di queste esperienze è la conoscenza delle leggi eterne che regolano l'universo materiale, acquisita tramite una serie di incarnazioni, che tuttavia non sono obbligatorie e rientrano tra le libere scelte dello spirito)
L'esperienza umana dello spirito e l'io cosciente(cosa accade, secondo l'entità Andrea, quando lo spirito si incarna nella forma umana e quali sono le relazioni tra lo spirito - dotato di una propria coscienza ed intelligenza - e l'io cosciente nel corso della vita)
Le vicende dello spirito dopo la morte(al termine dell'esperienza umana, l'io cosciente continua per qualche tempo ad essere coinvolto nel complesso animico, mentre lo spirito entra in uno stato letargico dal quale si risveglierà per riesaminare ed assimilare la vita vissuta tramite l'io, che si fonde con lo spirito)

Altre comunicazioni dell'entità Andrea(informazioni, pareri e consigli su temi relativi allo spirito e su questioni attinenti alla vita terrena ed alla psiche sono stati elargiti da Andrea a piene mani, molte volte in risposta a domande e sollecitazioni da parte degli assistenti; alcune sue affermazioni relative a fenomeni del mondo fisico sono francamente fantasiose ed assurde)

Conclusioni(la ricerca sulle comunicazioni medianiche evidenzia la natura soggettiva del materiale esaminato, che può essere annoverato tra le realtà psichiche; il livello di coinvolgimento e di adesione dell'io cosciente è proporzionale all'autorità ed al carisma riconosciuti all'entità comunicante, ed alla concordanza delle informazioni e delle spiegazioni fornite dalla stessa con l'elaborazione intelligente da parte dell'io di alcune sintonie psichiche che hanno suscitato il suo interesse)

   Leggi tutto...

 

 

   LE COMUNICAZIONI DEL CERCHIO FIRENZE 77 (agosto 2019)

Un consistente corpus di messaggi medianici(nel corso di oltre un trentennio diverse entità – talvolta chiamate Maestri – hanno dato una serie di indicazioni, tramite il medium Roberto Setti, sul significato della vita umana e sul suo valore, sotto il profilo etico e conoscitivo, in funzione dell'evoluzione dello spirito)
La visione teosofica(la teoria dei piani di esistenza e dei corpi dell'essere individuale presentata dalle entità del Cerchio Firenze 77 rispecchia fedelmente quella proposta dalla teosofia)
I piani e i corpi(le entità spiegano, in accordo con le teorie teosofiche, il sistema dei quattro piani, fisico, astrale, mentale ed akasico, e dei corrispondenti corpi con i quali l'individuo vive nel corso delle incarnazioni, affinché lo spirito possa prendere coscienza della sua esistenza e della sua natura)
Il ciclo dell'incarnazione: il piano fisico ed astrale(viene spiegata la teoria dell'incarnazione dello spirito il quale, entrando in uno stato di assopimento nel piano akasico, si riveste di un corpo mentale e di un corpo astrale per immergersi nel corpo fisico ed iniziare una nuova esperienza da incarnato, al termine della quale la sua coscienza lascia il corpo fisico e si trasferisce in quello astrale, per sperimentare il piano astrale)
Il piano mentale ed akasico(una volta abbandonato il corpo astrale, la coscienza si sposta nel piano mentale, dove l'io riflette sulle esperienze fatte e può ampliare le proprie conoscenze, ed infine ritorna al piano akasico, per ricominciare il ciclo con una nuova incarnazione)
Coscienza e conoscenza(viene affrontato il problema realativo alla valutazione delle affermazioni non verificabili sul piano fisico e, più in generale, all'importanza della realtà soggettiva che viene plasmata dalla psiche una volta lasciato il mondo fisico)
Messaggi e insegnamenti medianici di vario genere(qualche informazione sulle molte pagine di messaggi trasmessi dalle entità del Cerchio Firenze 77, ed un consiglio, tratto da un libro di teosofia, su come valutare le comunicazioni medianiche nel loro complesso)

   Leggi tutto...

 

 

   LA VITA DELLO SPIRITO (agosto 2019)

I messaggi e gli insegnamenti esaminati(nella seconda metà del secolo scorso in Italia venne raccolta, in particolare da parte di tre circoli medianici, una notevole quantità di messaggi a carattere didascalico da parte di entità spirituali; queste comunicazioni sono state pubblicate e vengono qui esaminate)

Le comunicazioni del Cerchio Esseno(si tratta di un corpus relativamente contenuto di comunicazioni medianiche, che trattano del processo evolutivo dello spirito e di vari aspetti della condizione umana in modo generico e non adeguatamente argomentato)
Comunicazioni dell'entità Raggio(si citano e si esaminano criticamente diverse affermazioni di una delle entità comunicanti del Cerchio Esseno, in merito alla dimensione dello spirito ed a diversi aspetti della vita umana, interpretati alla luce dell'evoluzione dello spirito stesso)
Comunicazioni del Mediatore e del Pensatore(queste due entità si sono succedute nel tempo a Raggio, ampliando la trattazione dei temi morali, psichici e spirituali relativi alla condizione umana, pur senza offrire informazioni soddisfacenti, sotto il profilo conoscitivo, sullo spirito individuale e sulla sua relazione con l'io cosciente)

   Leggi tutto...

 

 

   LO STRANO CASO DEL MEDIATORE (luglio 2019)

Le prove dell'esistenza degli spiriti (l'esistenza di entità che fanno parte di un'altra dimensione, ma che talvolta interferiscono con quella in cui viviamo, è dimostrata da fatti e testimonianze)
Le indagini e le testimonianze di Alfredo Ferraro(un serio ed appassionato indagatore dei fenomeni medianici italiani della fine del '900 ci ha lasciato accurate ed affidabili testimonianze su ciò a cui ha assistito in prima persona)
Il Mediatore(nel 1984, alle sedute del Cerchio Esseno di Roma comincia a parlare un'entità che tiene vere e proprie conferenze a carattere filosofico: su suggerimento di una delle guide viene denominata il Mediatore)
Il professor Giordani era vivo e vegeto(sebbene i membri del Cerchio Esseno fossero convinti che il Mediatore fosse lo spirito di un filosofo, il professor Giordani, da essi creduto morto, all'epoca delle sedute il professore era ancora vivo e lucido)
La lettera dell'avvocato(un legale scrive a nome del prof. Giordani accusando il Cerchio Esseno di plagio e chiedendo il ritiro del loro libro dal commercio)
Un po' di chiarezza(si cerca di capire se l'origine di un'opera filosofica mediata dalla riflessione e dall'elaborazione del pensiero da parte dell'io cosciente, e di una comunicazione intellettiva sugli stessi temi ottenuta tramite un medium in stato di trance, possa essere la stessa, cioè uno spirito)
Gli effetti prodotti dalle entità guida(gli stati emotivi molto intensi che coinvolgono i partecipanti alle sedute e vari prodigi come i profumi e gli apporti fanno sì che venga dato un particolare valore anche agli insegnamenti delle entità, che però presentano differenze talora sostanziali da un medium all'altro)
Gli archivi dell'inconscio(l'inconscio si presenta come un gigantesco deposito contenente tutto il materiale psichico umano, al quale possono accedere sia gli umani che gli spiriti)
L'io cosciente ed il suo spirito(in base alle comunicazioni delle entità spiritiche, e tenuto conto dei prodigi che tali entità riescono a produrre, si valuta la possibilità di instaurare una relazione tra l'io cosciente ed il suo spirito già nel corso della vita, con effetti positivi per entrambi)
   Leggi tutto...

 

 

   IL MEMORANDUM DI CLEVERNESS (luglio 2019)

Come avevo anticipato verso la fine del racconto Il mito dello Spirito, Cleverness aveva promesso a suo fratello che avrebbe indagato sulla sorte che la Human MInd Inc. riservava all'io cosciente quando arrivava la morte del corpo. Ecco il rapporto redatto da Cleverness, con qualche commento in merito alle ragioni per cui la storia è stata raccontata in questi termini.

   Leggi tutto...

 

 

   IL MITO DELLO SPIRITO (giugno 2019)

In questo racconto, frutto di fantasia, la condizione umana viene descritta ed interpretata come riflesso di energie, attive in un'altra dimensione, personalizzate in forma romanzata come se fossero i protagonisti di una fiction televisiva.

   Leggi tutto...

 

 

   GIUGNO 2019

Un cambiamento copernicano(il processo evolutivo ha determinato l'esistenza ed il funzionamento del cervello umano, dal quale l'io dipende)
Il destino personale(gli elementi che contribuiscono a determinare il destino di un essere umano)
Il risveglio dell'io cosciente(l'automa umano comincia a rendersi conto che gli può essere data un'opportunità di evolversi)
Le risorse dell'io cosciente(su quali risorse può contare l'io quando decide di intraprendere il percorso di liberazione?)
Il viaggio dell'io nella psiche(cosa può accadere quando l'io continua a procedere nel percorso di liberazione?)

   Leggi tutto...

 

 

   MAGGIO 2019

Le domande e le risposte(le domande esistenziali che gli umani si pongono da sempre, cercando di trovare una risposta)
Lo stato d'animo dell'innamoramento(un esempio del funzionamento della mente in una condizione che coinvolge intensamente l'io cosciente)
Free solo(una pratica sportiva estrema che rappresenta un simbolo perfetto di un percorso interiore di liberazione)
Intensità della coscienza, espansione della mente(il percorso evolutivo intrapreso dall'io comporta una più intensa lucidità mentale ed un'espansione della coscienza)
La realtà e la mente(ciò che la mente può conoscere della realtà si basa comunque su programmi mentali socialmente condivisi)
Erwin Schrödinger e la mente(commenti critici su un interessante libro, Mind and Matter, scritto dal grande fisico austriaco nel 1956)
L'evoluzione naturale del mondo organico(una critica all'idea che la coscienza sia un fenomeno interpretabile esclusivamente in termini di evoluzione organica naturale)
La vita, la psiche e l'io cosciente(ancora sul tema dell'io, delle esperienze psichiche in cui è coinvolto e dell'interpretazione della vita che la stessa psiche gli offre)
Il sistema e le fughe(il desiderio dell'io cosciente di sfuggire alla cosiddetta realtà e le modalità con cui tenta di attuare queste fughe illusorie)
La guida(l'intuizione dell'esistenza dello spirito ed il richiamo che da esso proviene)
I conflitti legati alle esigenze della psiche(gli umani sono tuttora, in grande maggioranza, imprigionati nelle dinamiche conflittuali della psiche umana)
   Leggi tutto...

 

 

   APRILE 2019

La nuvola dei cervelli(una visione delle interazioni tra milioni e milioni di cervelli umani)
La nascita e lo sviluppo dell'io cosciente(come si forma il nostro senso di identità individuale?)
La coscienza e la mente (cos'è la mente? cos'è la psiche?)
L'enigma della psiche umana(da dove hanno origine le sintonie psichiche che coinvolgono ed irretiscono l'io cosciente?)
L'io cosciente, il cervello e gli stati emotivi(il cervello è grandioso, ma in che modo determina il nostro destino?)

   Leggi tutto...


 

Blog 2019
I tre livelli della mente
La realtà virtuale
La morte del corpo
L'automa umano
La strana vita dell'io
L'entità Andrea
Cerchio Firenze 77
La vita dello spirito
Il caso del Mediatore
Il report di Cleverness
il mito dello Spirito
giugno 2019
maggio 2019
aprile 2019